“Il testimone” di Francesco Recami14 agosto 2017
Dalla raccolta "Viaggiare in giallo" di Giménez-Bartlett, Malvaldi, Manzini, Recami, Robecchi, Savatteri
Andarono a giocare al parco giochi, un giardinetto spelacchiato. Raul pisciava lontanissimo e sapeva fare dei rutti lunghissimi, dopo essersi riempito di coca-cola. Coca-cola? Per Enrico si trattava di una sostanza proibitissima, la mamma non gliela aveva mai fatta neanche vedere da lontano e lui era certo che a berla si andava all'inferno o anche peggio. E a quel bambino permettevano di bersene un bottiglione! Enrico era sbalordito. Quello beveva a bottiglia, senza fermarsi mai. Ma com'è che non moriva sul colpo?
Ma invece di morire quello faceva dei rutti spaziali e ruttando diceva «Alabuenadedios» o qualcosa del genere.
«Me la fai assaggiare?» riuscl a chiedere intimorito l'Enrico, controllando che la mamma non stesse guardando da quella parte.
Raul gli offrì il boccione, continuando a fare rutti smisurati.
Enrico sollevò il bottiglione e dette alcune piccole sorsate, e in breve fu l'estasi.
La coca-cola era una bibita meravigliosa, che ti riempiva la bocca e il naso di un gas dai poteri mega e ti faceva sentire benissimo. Enrico ne dette altre sorsate, sempre più consistenti. E poi l'effetto magico, il rutto. Anche Enrico proruppe in un colossale, se proporzionato al suo fisico mingherlino, rutto, che uscì mezzo dalla bocca e mezzo dal naso. Era questa la droga?
I grandi ti proibiscono sempre le cose migliori.
Insomma Enrico si ambientò e trascorse due giorni di sano divertimento coi suoi amici, passando il tempo a fare la pipì nella piscina e a tirarsi le borse di plastica piene d'acqua. L'unico timore di Enrico era che la mamma venisse a scoprire che lui aveva bevuto (e continuava a bere!) coca-cola. Lo avrebbe messo in prigione?
Partirono con la Doblò a fare un giro. Prima andarono alla Punta delle Oche, dove le oche non c'erano. Poi arrivarono al faro di Capo Sandalo, dove di sandali non ce n'era neanche uno spaiato, poi alle saline dove il sale non c'era, invece c'erano tanti uccelli col becco a punta. Infine raggiunsero le tonnare, e la signora Grazia spiegò che le tonnare lì non c'erano più. Insomma, in quel posto i nomi li davano a caso. Però erano tutti bellissimi e fantastici, Enrico avrebbe desiderato una macchina da presa per girare dei filmini, così si risparmiava la fatica di fare i disegni.
La tonnara fu il posto che lo magnetizzò di più, anche perché il nonno gli spiegò, in modo un po' semplicistico, come facevano a catturare i tonni. Li facevano entrare in certi canali, li imprigionavano lì e poi li prendevano a mazzate. Il mare si tingeva di rosso, per via di tutto il sangue. Enrico ne rimase molto impressionato.
Sulla punta c'era una piazzola panoramica da dove si vedeva un'isoletta minuscola e spoglia. «Quella si chiama Isola Piana» ed era effettivamente piana, non c'era una collinetta a pagarla oro. Meno male, pensò Enrico.
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: lettura
Tags: bambino, bere, bocca, bottiglione, canali, Capo Sandalo, Coca-Cola, disegni, Doblò, Enrico, faro, filmini, Francesco Recami, gas, Il testimone, inferno, Isola Piana, isoletta, libro, macchina da presa, mamma, mare, mazzate, naso, oche, parco giochi, pipì, piscina, prigione, Punta delle Oche, racconto, Raul, rosso, rutti, sale, saline, sandali, sangue, sorsate, tonnare, tonni, uccelli, Viaggiare in giallo
Soupe-à-porter27 giugno 2017
La mia finta dieta della zuppa...
La prima zuppa fresca portatile, sfiziosa e pratica, calda d’inverno e fredda d’estate.
SouperItaly è una zuppa 100% vegetale fatta con ingredienti freschi, pronta da bere in comodi bicchieri monodose, riciclabili ed ergonomici, che permettono totale libertà di movimento!
Disponibile in otto gusti diversi tutti da provare: finocchi e zafferano; lenticchie; zucchine e spinaci; funghi; zucca e carote; borsch; porri e patate; legumi e cereali.
Mi piace il sorriso sul tappo... perchè, anche se la dieta è un po' finta, c'è poco da ridere!
souperitaly.com
www.cupscom.com
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: bere · cibo
Tags: bere, bicchiere, borsch, calda, carote, cereali, confezione, Cupscom, ergonomico, estate, finocchi, fredda, fresca, funghi, gusti, ingredienti, inverno, legumi, lenticchie, monodose, movimento, patate, porri, portatile, riciclabile, sorriso, SouperItaly, spinaci, takeaway, tappo, vegetale, zafferano, zucca, zucchine, zuppa
Ricettario di Elena18 gennaio 2015
Un'epocale novità. Tutte le ricette sinora postate (sessantaquattro) e quelle a venire, finalmente raccolte e categorizzate nel
ricettario di elena. Divise per portata: antipasti, primi, secondi, contorni, dolci, frutta e bere ma anche raccolte in menù stagionali: primavera, estate, autunno, inverno e per destinatari: onnivori, vegetariani e vegani.
Un nuovo header con i miei amori pelosetti e tante icone colorate che guidano nelle
Categorie principali. Tantissime
Categorie secondarie per agevolare la ricerca di tipologie di preparazione, materie prime e cucine tipiche e
Pagine con imperdibili dietro le quinte. Bello vero?
Per andare al ricettario cliccare su
ricettario di elena nella colonna a destra sotto le categorie. Al contrario dal ricettario si torna al sito principale cliccando su
elenafiorio.it nella colonna a destra sotto le categorie secondarie.
Grazie, grazie, grazie al mio informatico del cuore! Bravissimo e pazientissimo.
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: cibo · creatività · gatti · ricette
Tags: antipasti, bere, categorie, categorie principali, categorie secondarie, contorni, dolci, elenafiorio.it, frutta, grazie, menù autunno, menù estate, menù inverno, menù primavera, onnivori, pagine, primi, ricettario, ricettario di elena, ricette, secondi, vegani, vegetariani
Cin cin31 dicembre 2011
Auguri! Buon 2012...
"Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere."
Charles Baudelaire
"Non ci può essere un buon modo di vivere dove non c'è un buon modo di bere."
Benjamin Franklin
"Il vino conforta la speranza."
Aristotele
"La vita è troppo breve per bere vini mediocri."
Johann Wolfgang von Goethe
"Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo."
Ernest Miller Hemingway
"Trovo che l'alcol, assunto in dosi adeguate, provochi tutti i sintomi dell'ubriachezza."
Oscar Wilde
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: bere · citazioni
Tags: Aristotele, Benjamin Franklin, bere, Charles Baudelaire, cin cin, citazioni, Ernest Miller Hemingway, Johann Wolfgang von Goethe, Oscar Wilde, vino