Ricetta: mini panini con cotechino31 dicembre 2020
Morbidissimi panini in miniatura perfetti per un buffet, anche se non c'è nessun buffet...
Mini panini al latte con cotechino
12 mini panini al latte
1 cotechino precotto (800 gr. circa)
salsa verde
senape
ketchup
peperoni sott'aceto
cetriolini in agrodolce
cipolle borettane all'aceto balsamico
Cuocere il cotechino precotto nella busta sigillata seguendo le istruzioni e i tempi indicati sulla confezione.
Tagliare a metà orizzontalmente i panini al latte e spalmarne quattro con la salsa verde, quattro con la senape e quattro con il ketchup.
Una volta cotto il cotechino farlo sgocciolare bene dal liquido di conservazione, privarlo del budello e tagliarlo in dodici fette alte un dito abbondante.
Appoggiare le fette di cotechino sui mezzi panini spalmati con le salse, quindi comporre i mini panini abbinando a quelli con la salsa verde delle falde di peperone sott'aceto, a quelli con la senape dei cetriolini in agrodolce tagliati per il lungo e a quelli con il ketchup delle fette di cipolle borettane all'aceto balsamico.
Infilzare i panini con degli stuzzicadenti e servirli preferibilmente quando il cotechino è ancora tiepido.
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: cibo · ricette
Tags: aceto balsamico, buffet, Capodanno, cetriolini in agrodolce, cipolle borettane sott'aceto, cotechino, ketchup, mini panini, panini al latte, peperoni sott'aceto, ricetta, salsa verde, senape, stuzzicadenti
Degattoupage – Natale con Oliver e Cleopatra24 dicembre 2020
Chi trova il ricciolo di burro?
Degattoupage auguri 1
Natale e Capodanno con Oliver e Cleopatra
collage 20,8x20,8 cm.
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: animali · cibo · creatività · degattoupage · fiori e piante · fotografia · gatti · oggetti
Tags: aragosta in bellavista, Babbo Natale, capesante, Capodanno, cappelletti, cioccolato, Cleopatra, collage, cotechino, croccante, croquembouche, cuscino, decoupage, degattoupage, frutta secca, gatto, gnomo, lenticchie, melograno, mostarda, Natale, Oliver, omino di pan di zenzero, ostriche, pacchetto, pandoro, panettone, patè, pupazzo, ribes, ricciolo di burro, spumante, stella di Natale, tappo, torrone, tovagliolo
Polentoteca Chalet Gabriele23 aprile 2017
Dopo anni e anni... desiderio esaudito...
La
Polentoteca Chalet Gabriele si trova in Località Prà Filippo, a Piano Rancio, ai piedi del Monte San Primo. A 1012 metri sul livello del mare, si affaccia sul Lago di Como tra i due rami lariani (quello di Como e quello di Lecco) e offre una suggestiva vista sulle Alpi che abbracciano il lago.
Piatto forte del locale è ovviamente la polenta (con salmì di cervo, brasato e porcini trifolati ma anche polenta uncia e toc) ma sono molte le altre specialità presenti nel menu.
Costruito nel 1957 da Nuccia e Gabriele, il ristorante semplice e caratteristico è dotato di due sale da pranzo con ampie vetrate e terrazze.
Il toc è una polenta, di consistenza particolarmente cremosa, tipica della zona di Bellagio fatta con farina di mais, burro e formaggio. Si tratta di un'antica ricetta contadina, preparata per festeggiare occasioni speciali, che veniva servita agli invitati direttamente nel paiolo e posta al centro della stanza. Ogni commensale si serviva col proprio cucchiaio di legno e appoggiava il pezzo di polenta nell’incavo della mano prima di portarlo alla bocca, da qui il nome toc. E' una preparazione semplice ma che richiede la mano esperta di un "maestro del toc" nel rimestare e dosare correttamente il calore in cottura.
Tre i piatti felicemente sperimentati: Chalet (polenta, zola al forno, salsiccia ai ferri e porcini); Misto (polenta, salmì di cervo, brasato, porcini, cotechino e lenticchie); toc alla griglia con salami d'asino, di cavallo e di cervo. E per concludere... zabaione caldo!
www.polentoteca.com
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: cibo · ristoranti
Tags: Alpi, asino, Bellagio, brasato, burro, cavallo, cervo, cotechino, cucchiaio di legno, farina di mais, formaggio, funghi, lago, Lago di Como, lenticchie, mano, menu, montagne, Monte San Primo, paiolo, Piano Rancio, polenta, polenta uncia, Polentoteca Chalet Gabriele, porcini, ricetta contadina, ristorante, salamini, sale, salmì, salsiccia, specialità, terrazze, toc, vetrate, vista, zabaione, zola
Ricetta: cotechino vestito31 dicembre 2013
Pronti per il cenone? Io non so nemmeno se arrivo a mezzanotte sveglia...
Cotechino vestito
1 cotechino da 800 gr. circa
1 confezione di pasta brisèe (stesa rettangolare)
4/6 foglie di verza grandi
senape all'antica (o delicata)
Cuocere il cotechino, eliminare la pelle e lasciarlo raffreddare. Togliere alle foglie di verza la costa centrale e sbollentarle per pochi minuti, devono essere tenere ma ancora consistenti, quindi asciugarle bene. Asciugare anche il cotechino e spennellarlo con la senape, senza eccedere soprattutto se si usa la senape all'antica in grani. Arrotolare il cotechino nelle foglie di verza quindi nella pasta brisèe, tagliando eventuali eccedenze di pasta che potranno essere usate per creare delle decorazioni da applicare sulla superficie del rotolo con un goccio di latte. Fare tanti piccoli forellini con uno stuzzicadenti sulla parte superiore poi infornare a 180° per circa trenta minuti, sino a doratura della pasta.
Per una cena in piedi si possono fare dei piccoli fagotti con una fetta cotechino, spalmata con un velo di senape da un lato, poi avvolta nella verza quindi nella pasta brisèe. In questo caso per lo stesso cotechino raddoppiare la quantità di verza e di pasta brisèe.
Per visualizzare eventuali immagini legate a questo post cliccare qui.
Commenti
Categorie: cibo · ricette
Tags: Capodanno, cotechino, forno, pasta brisèe, ricetta, senape, verza